Liliana Di Calogero - L'Attenzione

Il mio messia
È l'entropia
Di caos mi sazio
Estrema ratio

Il disordine acclama
Io sto in pigiama
Non mi confondo
Sono errabondo

Degradare senza paura
Disperdere con cura
Fotoni e Quanti
Non sono distanti

Mi trovo altrove
Tra Marte e Giove
Se la strada ritrovo
La perdo di nuovo

Stabilisco confini
Fisso assurdi criteri
Fili spinati e cecchini
Sono tutti stranieri

Il nulla che opprime
Ha un nome: avversità
Piace tanto al regime
Un fantasma l'indosserà

La rifrazione
Sui prismi di vetro del lampadario
Che contorsione
Fisso da letto i colori in solitario
Tanti pensieri
Che coraggio premere su formattare
Mi sembra ieri
Che rimando a domani questo cliccare

Fare finta di niente
Ho un problema più grande
Ma se nessuno sente
Non ci sono domande

Risposte e certezze
Le nostre debolezze
Un nemico sicuro
È l'ombra del muro

Il silenzio è oro
Il silenzio è pratico
Il silenzio in coro
Il silenzio enfatico

Il silenzio è complice
Il silenzio è semplice
Il silenzio controllato
Il silenzio ululato

La rifrazione
Il rimbalzo di luce cambia scenario
Che contorsione
Rimango stupito in equilibrio precario
Tanti pensieri
Il dubbio è il mistero per ogni creato
Mi sembra ieri
Domani ridiamo se è tutto sbagliato

Insieme

Written by:
Antonio Carletti

Publisher:
Lyrics © O/B/O DistroKid

Lyrics powered by Lyric Find

Liliana Di Calogero

View Profile