Laura Pausini - La geografia del mio cammino

E di chi sarà il coraggio allora se non sarà il mio
Se si spegne quella luce resto io
Di chi è la più profonda decisione
Al di là dei sogni appesi ad una canzone

Oggi riconosco il suono della voce di chi sono
E mi fido di un passato carico d'ingenuità
Di chi va dallo stupore ad un'altra età

Perché quando sembra tutto poco chiaro
Se mi fermo alla ricerca di un pensiero
Scopro in uno specchio il cielo
È la geografia del mio cammino

Da me, torno da me
Perché ho imparato a farmi compagnia
Dentro di me, rinasco e frego la malinconia
Bella come non mi sono vista mai, io mai
Fianco a fianco al mio destino
Scritto nelle linee della mano

L'uragano che mi gira intorno sono solo io
Vedo la speranza infondo a quell'oblio (vedo la speranza in fondo a quell'oblio)
Il difetto è l'esperienza che non ho ancora
Ma non me ne prendo cura, non ho più paura

Da me, torno da me
Perché ho imparato a farmi compagnia
Dentro di me, ripeto una bestemmia e una poesia
Bella come io non l'ho sentita mai, io mai
Occhi dritti all'orizzonte
Sull'asfalto lascio le mie impronte

Ah ah, cos'è la solitudine, cos'è?
Ah ah ah, ho voglia di deciderlo da me (da me), da me
Torno da me, da me per non andarmene più via
Torno da me
Scopro in uno specchio il cielo
È la geografia del mio cammino
Del mio cammino

Written by:
Laura Pausini, Paolo Romano Carta, Alfredo Rapetti, Niccolo Agliardi

Publisher:
Lyrics © Universal Music Publishing Group, Warner Chappell Music, Inc.

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